Elena Russo

Un fiore nel deserto

Anni ’40: la guerra di Italo. La seconda guerra mondiale.
Anni 2000: la guerra di Laura, sua figlia.
Italo ha perso qualche cosa in quella guerra. Laura sta rischiando di perdere tutto nella sua.
Il padre le chiede di trovare quello che ha perso. Sua figlia acconsente, senza sapere quali sorprese le porterà quel viaggio.

“Alcune cose vissute si volatilizzano nei nostri cuori e nella nostra mente come polvere al vento, senza avere più la possibilità di afferrarle. Ma altre, Dio se fanno male. Il dolore che provocano è come quello causato da alcune bruciature sulla pelle. Lasciano delle piaghe profonde nel cuore e nella mente senza che ci sia niente e nessuno in grado di farle guarire completamente.
Come certe ferite, che durante le giornate di pioggia o di gelo si fanno risentire, esse sono pronte a riaffiorare, travolgendoti con tutta la loro dolorosa potenza”.

Elena Russo è nata a Catania nel 1970. Si è trasferita a Firenze all’età di otto anni, dove vive con il marito e la figlia. Lavora nel campo del turismo e studia psicologia presso la facoltà fiorentina. Questo libro è nato da una promessa fatta a suo suocero dopo che questi le aveva lasciato i suoi ricordi in eredità. La promessa è stata mantenuta e i ricordi hanno trovato la loro giusta collocazione.

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