Lisa Panzeri

Indomita guerriera

Lisa, a soli 12 anni, incontra sul suo cammino un uragano che devasta salute e fanciullezza travolgendo tutta la sua famiglia: si ammala di leucemia.
Le domande miste alla confusione si susseguono nella sua mente ragazzina e mentre le risposte non giungono, la chemioterapia e la radioterapia non sembrano dare i risultati sperati. Alti e bassi, battaglie e sentieri impervi, giornate intere con la nausea fino a perdere, come teme, tutti i capelli.
Non è semplice all'improvviso guardarsi allo specchio e non vedere più riflessa la propria immagine, il viso pallido e gonfio, gli occhi persi che rifuggono lo sguardo della gente, si vorrebbe solo sparire e diventare invisibile.
Nel suo percorso di rabbia, paura e dolore fisico per via delle terapie molto forti, Lisa trascorre quasi sette anni dentro e fuori dagli ospedali fino a quando l'equipe medica le propone una speranza: il trapianto di midollo. Ancora una volta Lisa combatterà come solo una guerriera può fare, fino al momento in cui viene trovato un donatore anzi una donatrice.
Se Lisa ce l'ha fatta è anche grazie a gesti d'amore di chi è membro di ADMO, di cui descrive ampiamente cosa significhi e come diventare donatore.

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